Opzione “tempo pieno” nell’A.S. 2019-20 per le classi prime della Scuola Primaria di Collepasso

M. Francesca Conte

Una buona notizia per la formazione e il futuro dei nostri ragazzi.

Nell’ambito dell’Offerta Formativa scolastica, la Dirigente dell’Istituto Comprensivo dott.ssa Maria Francesca Conte ha previsto l’istituzione del “tempo pieno” per le classi prime della Scuola Primaria sin dal prossimo anno scolastico.

L’obiettivo, lungamente perseguito e caldeggiato da persone e movimenti più illuminati del paese e contrastato da quelli più retrivi, sembra finalmente “giunto a maturazione” e potrebbe essere realtà già dal prossimo A.S. 2019-2020, allorché i genitori potranno optare per l’iscrizione dei propri figli nella sezione del “tempo pieno”.

La diligente Dirigente scolastica ha avviato, infatti, tutte le procedure necessarie per raggiungere l’auspicato obiettivo.

Il 15 dicembre la dott.ssa Conte ha comunicato al Comune la volontà di istituire il “tempo pieno”, chiedendo il conseguente ed indispensabile impegno dell’Amministrazione ad “erogare il servizio di refezione scolastica per le classi a tempo pieno che saranno richieste e attivate”. La Giunta comunale ha immediatamente dato il proprio assenso con l’approvazione della delibera n. 241/20.12.2018 “Richiesta da parte dell’Istituto Comprensivo statale in merito all’istituzione del “tempo pieno” per le classi prime della scuola primaria a.s. 2019/2020. Approvazione. Assunzione oneri a carico del Comune per servizio mensa”.

Il cammino sembra, pertanto, spianato per il “tempo pieno” anche a Collepasso, che produrrà una maggiore qualità dell’Offerta formativa e il rafforzamento del ruolo sociale ed educativo dell’Istituzione scolastica, cui sta lavorando con impegno e serietà l’attuale Dirigente scolastica.

La decisione, inoltre, rappresenta una prima e concreta risposta all’annoso stillicidio di “fughe” di alunni verso scuole di Comuni vicini (lo scorso anno si verificò il “picco” di alunni collepassesi “emigrati” in paesi vicini e ben 5-6 furono iscritti al vicino Istituto Comprensivo di Parabita proprio per la presenza del “tempo pieno” in quella scuola).