27 febbraio, Giornata della lentezza 2019: rallentare per vivere meglio

27 Febbraio 2019 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Il 27 febbraio 2019 è l’occasione ideale per rallentare i propri ritmi frenetici e ritrovare se stessi. Quale evento migliore della Giornata della lentezza per riuscire in questa “impresa”, a cominciare dai piccoli rituali del mattino. Colazione inclusa, che dovrebbe rappresentare un momento di assoluta importanza e durante il quale si consumano con calma i cibi che permetteranno di affrontare la mattinata.

Partire con lentezza aiuta secondo i sostenitori della Giornata internazionale del 27 febbraio ad affrontare con maggiori energie le sfide quotidiane. Un approccio che serve a riattivare le funzioni dell’organismo senza fretta e senza approcci bruschi. Anticipare di qualche minuto la sveglia e trascorrere questo tempo a letto senza alzarsi, oppure facendo colazione assaporando i vari cibi o coccolandosi con una tazza di tè o un cappuccino.

Per evitare di compromettere la buona riuscita della giornata con ritmi troppo frenetici è consigliato svuotare un po’ la propria “agenda” evitando impegni non indispensabili. Anche per il pranzo varrà poi lo stesso consiglio valido per la colazione: prendersi il giusto tempo, senza consumare il proprio pasto in fretta, ma dedicando se possibile quel tempo anche a piacevoli conversazioni con i propri cari.

Organizzare al meglio le proprie giornate non vuol dire necessariamente riempirle di impegni incastrando le varie attività in modo da azzerare i “tempi morti”. Al contrario meglio inserire delle pause tra un incontro e l’altro, così da non rischiare di arrivare senza energie a fine giornata o peggio ancora a metà di questa.

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Ecco l’elenco dei “Comandamenti”, diffusi da “L’Arte del Vivere con Lentezza” (progetto avviato nel 1999) per consentire di vivere la vita “un po’ più piano”:

  1. Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria;
  2. Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello;
  3. Se entrate in un bar per un caffè: ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell’uscita (questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in ascensore);
  4. Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con “caro o cara”..;
  5. Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer… se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi;
  6. Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall’altra parte della città;
  7. Non riempire l’agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto;
  8. Non correte per forza a fare la spesa, senz’altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce;
  9. Anche se potrebbe costare un po’ di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati;
  10. Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta;
  11. La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv;
  12. Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia;
  13. Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza;
  14. Smettiamo di continuare a ripetere: “non ho tempo”. Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.
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Fonte: Claudio Schirru, greenstyle.it, 27 febbraio 2019


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