“Esperienze a confronto”, Personale di Pittura di Cesare Piscopo (Palazzo baronale, 1-15 luglio)

1 Luglio 2019 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

“Esperienze a confronto”, è il titolo della Personale di Pittura di Cesare Piscopo che si inaugura lunedì 1° luglio, alle ore 20.30, presso il Castello baronale, nell’ambito dell’Estate collepassese 2019.

All’inaugurazione interverranno il consigliere delegato alla Cultura Gino Mastria, Luigi Marzano e Fernanda Cataldo.

La mostra rimane aperta al pubblico dal 1° al 15 luglio.

Cesare Piscopo, nato a Parabita, si è laureato presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce. È stato docente di Educazione Artistica nelle scuole medie statali e dal 1963 espone con successo in mostre personali e collettive. Le sue opere sono esposte in collezioni private e pubbliche.

Scrive di sé Cesare Piscopo:

“Pratico una pittura di matrice espressionista. Pur conservando nell’immagine elementi di riconoscibilità sento l’esigenza di andare oltre la realtà apparente per indagare la più complessa realtà interiore, rivalutando l’istinto, il pathos, lo stato d’animo, l’espressività.

Nel dipingere mi lascio guidare dalla spontaneità e da tutto ciò che la fantasia e la sensibilità sono capaci di evocare, affidando al colore il compito di esprimere il mio mondo interiore.

Ogni opera è unica, apparentemente diversa dalla precedente e dalla successiva perché il mio è un tentativo di dare forma al perenne fluire della realtà, immedesimandomi nel suo divenire.

I miei quadri possono essere considerati come testimoni “parlanti” della mia esperienza di vita, la manifestazione del mio essere e del mio sentimento della Natura.

LEGGI ANCHE  L’Amministrazione organizza una “Giornata Ecologica” per ripulire due zone di Collepasso (29 aprile, ore 9)

Nella mia attività artistica, ho trattato temi che vanno dal paesaggio all’astratto informale, al collage, alla figura umana. A partire dal 2000 ho indirizzato la mia ricerca verso il paesaggio marino, considerando il mare come lo specchio della nostra esistenza.

In sintesi:

Dal 1970 al 1972. La mia ricerca pittorica è indirizzata, in gran parte, verso lo studio del paesaggio salentino. Primi approcci alla pittura informale e al collage.

Dal ’73 al ’76. Fase dedicata per lo più ai collages e alle sperimentazioni grafiche di soggetti ironici e surreali.

Dal ’77 all ’86. Lunga fase di studio e di analisi dedicata alla pittura di paesaggio e alle sperimentazioni grafiche.

Dall ’87 al ’93. Studio e interpretazione della figura umana attraverso disegni, dipinti e collages.

Dal ’94 al ’96. Pittura astratto-informale (inchiostri su carta).

Dal ’97 al ’99. Paesaggi con figure e non.

Studi e interpretazioni della figura umana

Dal 2000 al 2001. Collages (nuove esperienze).

Dal 2002 ad oggi. Lunga fase dedicata, per lo più, al paesaggio marino”.


Spread the love
avatar dell'autore
Pantaleo Gianfreda