“Foto del giorno” e amare considerazioni di un cittadino: “Sarebbe ora che iniziassero a scendere dal palazzo…”
17 Agosto 2022Ricevo e pubblico (con annesse eloquenti foto) alcune amare considerazioni di un cittadino attento al territorio e alla comunità. Preciso (… perché a qualcuno giunga il “campanello d’allarme”!) che si tratta di persona nota e stimata e, soprattutto, già “grande elettore” dell’attuale Amministrazione. (p.g.)
Caro Pantaleo, il colore politico che riveste un’amministrazione locale dovrebbe, a mio avviso, differire solo come collocazione.
In fin dei conti, basta la volontà di fare oppure di non fare, questa è la differenza.
Per ovvi motivi, sono in giro per il nostro paese e dintorni ed involontariamente osservo il territorio.
Oggi sono stato attratto dalle fosse di raccolta delle acque piovane che insistono in via S.M. Luigi De Matteis (credo che si chiami così, considerando che la bacheca recante l’intitolazione è illeggibile), incrocio con via Carabiniere Giuseppe Paglialonga (zona Bosco).
Con amarezza notavo che sono state abbandonate a sé stesse. Addirittura, una priva di qualsivoglia forma di protezione e le altre due chiuse buttandoci dentro dei mattoni in cemento.
Una riflessione: perché noi cittadini ci accorgiamo di queste trascuratezze sul territorio (segnaletica stradale fatiscente, carente, ecc.) e gli amministratori di ogni ordine e grado si coprono gli occhi con le bistecche?
Questa sarebbe dovuta essere l’Amministrazione dei 100 giorni, sono trascorsi quasi 365 e di utilità sul territorio si è visto poco.
Sarebbe ora che iniziassero a scendere dal palazzo e svolgere un po’ di attività di controllo sul territorio per verificare le anomalie e necessità, cercando di metterlo in sicurezza per la popolazione.
Non tocchiamo poi il tasto dolente del Parco Bosco.
Ad ogni ora del giorno o della notte il cancello d’ingresso è sempre aperto, alla mercé di chiunque ne voglia fare a proprio uso e costume.
Come disse quello: a ci mani simu ccappati!
Non è per criticare .ma i fili scoperti di luce nel bosco,sono pericolosi perché giocano bambini..erbaccia in mezzo ai giochi dei bambini cespugli giganti ecc.ecc, menomale che il paese è piccolo, altrimenti era ancora peggio.,e per cortesia mettere l orari di apertura e chiusura..del bosco.
Come mai vi accorgete solo adesso di queste cose.e invece con la vecchia amministrazione nessuno se ne parlava mai.
Non voglio difendere nessuno ma questa situazione e da decenni cosi non vedo il motivo perche incolpare la nuova amministrazzione Ciao
Loro pensano che, dato il bosco si trovi in periferia, le cose da fare lì, non sono poi tanto importanti, anche se piuttosto pericolosissime direi, ma loro si concentrano sul centro piazza, perché li si mostrano e solo lì, pensano loro, ma i cittadini grazia a Dio sono vigili dappertutto, e cose da fare ci stanno, eccome. Questa amministrazione é brava solo a fare feste, si, come quella della gentilezza, ecc.ecc. Al paese tutto questo non serve, con i problemi che si ritrova, uno di questi la sporcizia sulle strade, marciapiedi fatiscenti, cestini della Bianco puzzolenti, erbacce a non finire, impianto elettrico nel bosco con fili sfoderati. 100 giorni? Altri 4 anni forse per vedere Collepasso cambiare.Io ho dubbi
Caro Pantaleo,come sarebbe bello,che ogni cittadino diventasse” un “suggeritore” dei piccoli problemi che si possono creare in un paesino come il nostro,chi gira e osserva li vede,ma il tutto non come critica o polemica,ma solo come aiuto,per chi amministra,a rendere questo nostro paese più accettabile.Le grandi opere le lasciamo ai tecnici,i piccoli problemi di potrebbero risolvere con il contributo di ogni cittadino.Senza nessuna forma di polemica… Utopia??