Villetta abusiva di Sant’Anna: gravi, omertose ed ignobili dichiarazioni di Menozzi
11 Agosto 2012Sono in molti, anche nella stessa maggioranza (e tra la grande maggioranza dei cittadini), ad essersi ormai convinti che Paolo Menozzi non sia in grado di fare il sindaco, non ne sia all’altezza né abbia “la stoffa”. Il giudizio è netto: “non idoneo”! Cioè, “bocciato”!
Un’ulteriore prova di “inidoneità” è stata recentemente fornita da alcune sue dichiarazioni alla stampa dopo l’ordinanza di demolizione della “villetta” abusiva in cui abita l’ex sindaco Salvatore Perrone.
Sul “Quotidiano” del 2 agosto u.s., Menozzi ha dichiarato: “Si tratta di una vicenda che va avanti da qualche anno. Però va chiarito subito che non è abusiva tutta la casa, ci sono 34 metri quadrati che risultano costruiti in più rispetto a quanto previsto per legge. Tra l’altro, la casa in origine era di proprietà del padre dell’ex sindaco Perrone, Paolo, che poi è deceduto nel 2010. Da allora, si è dovuto aspettare più di un anno perché ci fosse la successione agli eredi, che oggi risultano essere l’ex sindaco, la madre e la sorella”.
Mi sono sempre posto (non solo io, per la verità) il dilemma se Menozzi – scusatemi se, per rendere meglio l’idea, mi esprimo “alla paesana maniera” – “è fessa teveru” oppure “face lu fessa a’ ‘forza”… Mi assale il dubbio se Menozzi abbia capito qualcosa dell’intera vicenda o faccia finta di non capire!
Sminuire la gravità di questo scandaloso e clamoroso abuso edilizio è, per un sindaco, semplicemente vergognoso e indegno. Capisce Menozzi che si tratta di una spocchiosa e cosciente violazione di legge, di un abuso che ha sottratto al Comune decine di migliaia di euro, di un permesso di costruire ottenuto in maniera fraudolenta, zeppo di falsi e illegalità varie?!? Non so se definire le sue dichiarazioni leggere, irresponsabili, tendenziose, omertose oppure emergenti e palesi manifestazioni di complicità…
Assai ignobile è, poi, il tentativo di scaricare le responsabilità sul “padre dell’ex sindaco Perrone, Paolo, deceduto nel 2010”, quando è a tutti noto che il padre “si era prestato” (non so sino a che punto consapevolmente, considerato che molte delle sue presunte firme sono chiaramente false) ad un’operazione voluta dal figlio, smanioso di costruirsi, senza pagare alcun onere al Comune, una villetta di civile abitazione in campagna, spacciandola fraudolentemente per “fabbricato rurale”.
Riporto per lo “smemorato” Menozzi alcuni passaggi dell’ordinanza di demolizione, in cui si fa esplicito riferimento a interventi eseguiti “in totale difformità o con variazioni essenziali” rispetto all’originario permesso di costruire. Essi vengono così dettagliati: 1) “Il locale deposito attrezzi agricoli non è stato realizzato e al suo posto sono stati realizzati n. 5 vani di cui tre con impianto idrico e fognante (tutti annessi a quello che doveva essere il fabbricato rurale)”; 2) “L’intero fabbricato risulta più grande di quello autorizzato, “Deposito agricolo con annessa abitazione rurale”, di complessivi mq. 34,54”; 3) “Allo stato dei fatti il fabbricato non può essere classificato “Deposito agricolo con annessa abitazione rurale” perdendo anche i benefici usufruiti di cui all’art. 17 comma 3 lett. A) e in difformità del Permesso di Costruire n. 51 del 26.09.2005”.
Se Menozzi avesse colto l’organicità di questi tre punti, senza estrapolarne uno a proprio piacimento e comodo, forse si sarebbe astenuto da certe dichiarazioni.
E’ bene, comunque, riepilogare un po’ i momenti salienti della vicenda per far capire, a chi “fa finta” di non capire, che sarebbe ora di smetterla con “furberie” e “giochetti” vari.
Tutta la vicenda è puntualmente e analiticamente riportata nell’interrogazione che presentai con Vito Perrone il 13 luglio 2011 e ad essa rimando per una lettura più attenta ed esaustiva (clicca qui).
Bbampone chiami tutti,”animali” da quale pulpito viene la pretica,ai il coraggio di uscire in piazza,dopo che ai rovinato un paese.Pantaleo la prossima volta che fa il comizio il Bbampone invitiamo il sig presidente Gabbelone,per sentire tutte le falsità e le offese a tutti i cittadini di Collepasso.
Menozzi vai a casa, DIMETTITI!!!!!non puoi governare un paese,che tutti ti prendono in giro.Non ti dimetti?,vuoi fare il duro!, allora Collepasso ne soffrira’ ancora di piu’.
ABBIAMO BISOGNO DI UN COMIZIO PUBBLICO PER SVERGOGNARE QUESTA AMMINISTRAZIONE. MENOZZI DIMETTITI,SEI LA VERGOGNA DEL PAESE.
Io dico solo questo: non ce nulla da fare chi sale sale pensa sempre ai fatti e interessi propri!! Questo non e’ corretto per gli stessi Collepassesi! Ricordo che la legge e’ uguale per tutti! Tutti paghiamo le tasse e abbiamo dei diritti e dei doveri!
buona domenica paesani prima di tuuo vi mando un forte saluto da milano,e poi voglio dire una cosa,ma nessuno e capace di comprare due maschere.per il nostrnd ex e sindaco solo cosi potranno uscire di casa,va be che quelli se ne fregano della loro faccia.Vergognatevi,vai cosi Pantaleo,ciao a tutti.
Menozzi dimettiti,farlo per noi cittadini,esce con la faccia pulita,il paese é stanco.Grazie
ke menzzi è conpari erono condizionati da un evasore si era già capito, ke Menozzi cn quella faccia di angelo fa il furbo anke, ma arrivare a questo punto sinceramente nn credevo invece di collaborare cn i consgl. di minoranza contro l’evasione lui la difende . un vekkio detto dice ki collabora ,in qualke modo è complice vergognati menozzi vai a casa e lasciaci in pace vogliamo essere quidati da gente capace ed esperta , vogliamo un GIUSTIZIERI di pace è onestà. a proposito ma noi abbiamo già una giustizieri in consiglio! m’ero dimenticato.scusa menozzi ma x quello ke stai conbinando nn meriti altro fatti nl’esame di coscienza , un vice sindaco , all’epoca sindaco,presd.di una coop.in più assessore prov. fare queste cs è un bel esenpio ke tu kiam piccolezze cm la questone della tagenziale , in minoranza tutto bene il tracciato, è si firma , in maggioranza nn va bene. avevate tutti bisogno di una bella mazzetta sui piedi
Io penso solo una cosa che….siete politici eletti dai collepassesi ma tutto fate tranne che politica per collepasso avete solo interessi di aggredirvi e di farvi del danno a voi e a tutti quelli che vi circondano.penzati nu picca de menu alle corne de laddri e guadattibbe le osce……a collepassu forse ave chiui de 15 anni ca nu bbene fattu nenzi de sostanza e sciutu tuttu al degrado vie parchi opere pubbliche ecc…se penzabbe de menu be scannati e eribbe chiu compatti anche con correnti politiche diverse forse se putia fare qualche cosa ma se sciamu a nnanti ca quiddru ca dice la sinistra e sbiatu e quiddru ca dice la destra nu nbale nu se face mai nenti pe lu paese sciati nnanti solamente bbe scannati pe la ca… osci le cosde se fannu cu la destra e la sinistra…….
Collepasso, se non l’ho avete capito è allo sfascio ormai,continua Pantaleo,vogliamo vedere la fine di questa vicenda. VOGLIAMO NUOVE ELEZIONI, subito!!!!!!
Poveriii noi… questa vicenda è nata semplicemente perchè chi entra al potere pensa di fare quello che vuole… quest’amministrazione (?) non si capisce bene chi ci faccia parte, abbiamo figli di papà (giustizieri) che non sanno neppure che ruolo hanno e che prendono lo stipendio, abbiamo altri che nel paese non si vedono… vorrei tanto sfidare i collepassesi a dirmi chi ricopre le varie cariche in quest’amministrazione… ??? è un amministrazione senza gruppo e tutto viene fatto “alla bona” quante cose ci sarebbero da dire…
Pantaleo fai bene ad aprire un po gli occhi a collepasso e secondo me nessuno conosce quello che c’è dietro… che desolazione…