“Tutelare e tenere fuori il cittadino dalle complessità delle varie dinamiche politiche”, scrive la Manta. “Altro che restare fuori”, replica Alexia Baglivo

Alexia Baglivo

In questo momento critico per la nostra comunità, a causa della crisi amministrativa dopo le dimissioni da assessore di Eliana Vantaggiato, non è il caso per me “maramaldeggiare” sulla sindaca Manta, che sta attraversando un momento molto critico (…ci saranno certamente altre occasioni!), come pure meriterebbero certe sue infelici affermazioni riportate in un post pubblicato a mezzogiorno sul suo profilo facebook,

Riporto di seguito il post integrale della Manta:

“Credo – ha scritto, tra l’altro, la Manta – sia compito di ogni buon amministratore tutelare e tenere fuori il cittadino dalle complessità delle varie dinamiche politiche”. Un’affermazione ardita e sconfortante per una persona democratica!

Alexia Baglivo, giovane e battagliera esponente locale di Italia Viva, ha replicato a queste stravaganti affermazioni con un post sulla pagina facebook “Italia Viva – Collepasso” e mi ha chiesto di riportare anche su questo sito il suo intervento. Lo faccio ben volentieri.

Non ho alcuna simpatia per Italia Viva e, soprattutto, per il suo leader Matteo Renzi, ma ne ho tanta, invece, per la giovane Alexia, che ho sempre stimato, nonostante una scelta politica che ritengo sbagliata. … ma, per fortuna, c’è libertà di pensiero e ognuno è libero di fare le scelte che più aggradano… è la “bellezza” della democrazia e del pluralismo… altro che avere i cittadini sotto “tutela”, come fossero “incapaci di intendere e volere”!

Un’affermazione inopportuna e stravagante per una sindaca, che è anche segretaria di un partito, il Partito Democratico, che, dopo la sconfitta elettorale dovuta al “distacco dai cittadini”, tenta disperatamente di uscire dalla sua crisi coinvolgendo maggiormente i cittadini.

Le infelici parole della locale segretaria Pd, nonché sindaca, continuano ad esprimere la vecchia concezione leaderistica,  personalistica, professionistica e “oligarchica” che ha portato il Pd all’attuale e profonda crisi di consensi e inducono al pessimismo sul futuro di quel partito.

Concordo pienamente con il commento di un caro amico, noto estimatore (o ex?) della sindaca e della sua Amministrazione, che ha scritto: “…invece bisogna coinvolgere… fare appassionare… altro che tenere fuori… Sindaco Manta, ti sbagli”.

Di seguito l’intervento di Alexia, con la quale mi scuso per la mia lunga premessa. (p.gianfreda)

Viviamo nel tempo in cui i cittadini si allontanano dalla politica.

Viviamo nel tempo in cui purtroppo molti ragazzi non si interessano alla cosa pubblica.

Così ho provato io per prima a lanciare una sfida soprattutto ai più giovani: far capire che la politica non è una cosa ”brutta e cattiva” da cui stare a distanza di sicurezza anzi tutt’altro. Come?

Attraverso gli strumenti che tutti noi abbiamo tra le mani: i social.

Ogni volta che qualche ragazzo/a veniva e viene su Instagram a farmi delle domande su argomenti di attualità, ogni volta che qualcuno di loro mi chiedeva di spiegare come funzionassero le elezioni, ogni volta che questi ragazzi mi scrivevano per capirne di più il mio cuore esplodeva di gioia ed esplode tutt’ora.

Per me appassionata di politica è normale usare i social per dibattere su molte tematiche, così da quasi 9 anni ho deciso di far capire che POLITICA SIAMO TUTTI NOI.

Quando però oggi entrando su Fb leggo queste parole della Sindaca Pd del mio paese, Collepasso, rimango a dir poco sconvolta, leggetele anche voi: ”credo infatti sia compito di ogni buon amministratore tutelare e tenere fuori il cittadino dalle complessità delle varie dinamiche politiche”.

Tenere fuori?!

Strana questa concezione per cui quando eleggono te i cittadini sono ritenuti in grado di capirne di politica, quando invece non conviene ”devono essere tenuti fuori”.

Io ritengo grave questa frase, perché avvicinare i cittadini alla politica deve essere UNA MISSIONE DI OGNUNO DI NOI non un semplice slogan da usare durante i comizi della campagna elettorale.

E credo anche che se una tua Assessora (seconda persona della tua lista che ha preso più voti) rassegni le dimissioni TUTTI i cittadini hanno il diritto di sapere che cosa stia succedendo, perché la politica non si fa a porte chiuse rintanandosi nei monasteri tibetani.

Perché cara Sindaca la cittadinanza non si aspetta solo serietà e serenità penso si aspetti tante altre cose, in primis il rispetto.

Altro che restare fuori.

Affermare quella frase è un insulto a chi esercita il diritto di voto, è come se si dicesse ”inutile che vi spiego tanto non capireste”.

Lascio qui questa frase di Don Milani oggi azzeccata più che mai: ”Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia”.

Alexia Baglivo

Pantaleo Gianfreda

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