La Stella risorge e si prende la giusta rivincita a Marittima con una netta e limpida vittoria per 2-0

7 Ottobre 2012 Off Di Pantaleo Gianfreda
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La Stella del Colle ha vinto, alla grande e meritatamente, a Marittima contro una squadra “imbambolata” e annichilita dal gioco “stellare” dell’undici collepassese. Una vittoria strameritata e una giusta rivincita dopo gli incredibili fatti dello scorso anno sul campo di Marittima.

Abbiamo tutti un ‘sogno’: incontrare il Marittima in Prima categoria!”, scrivevo il 25 aprile scorso a conclusione del mio articolo dopo quell’incredibile partita a Marittima nel rush finale del Campionato di Seconda categoria. Quel sogno si è realizzato. Abbiamo incontrato il Marittima in Prima categoria e abbiamo “stravinto” sul suo terreno di gioco.

La Stella ha vinto “solo” per 2-0, con un gol per tempo: Marco Balena nel primo e Checco Marra nel secondo. Ma se avesse vinto, come meritava, per 4, 5 o 6 a zero, nessuno avrebbe potuto recriminare niente (a parte qualche astioso, oggi meritatamente “perdente”, di cui dirò dopo). Tantissime sono state, infatti, soprattutto nel secondo tempo, le occasioni sprecate dalla Stella.

Oggi la Stella è andata “alla grande” in questa prima vittoria in Prima Categoria. Si è vista in campo una squadra di carattere capace di “rialzare la testa” nei momenti critici; si è visto risorgere l’orgoglio e l’onore della Stella, feriti dopo le sconfitte delle prime due giornate di campionato… e “feriti” anche dai comportamenti passati (e odierni) di una società che, nonostante le lezioni subite, continua a non capire i valori dello sport e dell’amicizia.

Eppure oggi tutto lasciava indicare che, dopo le esperienze dello scorso anno, il “Marittima Calcio” avesse imparato la lezione.

All’ingresso in campo, un cordiale e contrito Eugenio Fachechi, il patron della squadra della frazione di Diso, responsabile dei noti fatti nell’incontro del 25 aprile u.s. a Marittima, mi si è avvicinato per chiedermi scusa per tutto quello che era successo lo scorso anno, invitandomi a svolgere un incontro all’insegna dell’amicizia, a dimenticare il passato e a metterci “una pietra sopra”. Ero stato ben lieto di ascoltare e condividere totalmente quelle parole e tutto presagiva che così sarebbe stato…

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Poi, però, il Marittima ha subìto il primo gol… e poi il secondo… e poi tante occasioni mancate dalla squadra ospite… una partita superba con cui la travolgente Stella ha umiliato con il suo gioco la squadra di casa di fronte al suo pubblico… e allora i buoni propositi di Fachechi & C. sono andati a farsi benedire…

Ha iniziato, verso la fine della partita, l’allenatore “casalingo” (mi pare si chiami Corvaglia e mi scuso se sbaglio cognome) gridando provocatoriamente dalla panchina, a pochi metri da quella ospite, verso i suoi (parlando “a nuora perché suocera intenda”): “Contru la pesciu squadra sta’ perdimu!!!”… senza dimostrare né stile né senso sportivi, considerando che la “pesciu squadra” stava dominando l’incontro e stava vincendo alla grande contro la “meju squadra” dell’Orbe (o, forse, degli “orbi”)… hanno continuato, a fine partita, alcuni dirigenti e lo stesso allenatore contro i nostri giocatori… sino alla sceneggiata invereconda di alcuni tifosi e dirigenti e dello stesso allenatore, i quali, debordando come ossessi, si sono scagliati contro di me senza alcun apparente motivo (se non la rabbia per l’umiliante sconfitta), mentre mi avviavo verso gli spogliatoi, con vergognose offese e minacce, per il solo fatto di essere io il presidente della squadra e di aver censurato lo scorso anno su questo sito i loro disdicevoli comportamenti. Comportamenti disdicevoli che non solo continuo a rendere noti e censurare nettamente, ma che dimostrano l’immaturità umana, civile e sportiva di alcuni scalmanati dirigenti “marittimini” e rilevano l’immaturità e il livore di una società nel suo complesso, che non ne sa frenare gli istinti bestiali.

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Il “buon” patron Fachechi, intanto, nonostante i buoni propositi e le belle parole iniziali, si era dileguato…

Per “carità (e rispetto) di Patria” (con la P maiuscola), tralascio di raccontare le “intemperanze” di un  “titolato” soggetto, che si è persino permesso, abusando del suo ruolo, di infilarsi negli spogliatoi con comportamenti e pretese arroganti contro di me… Per fortuna, dopo esserci chiusi negli spogliatoi, un saggio Maresciallo dei Carabinieri, al quale mi ero rivolto per tutelare la squadra, ha capito la situazione e ci ha accompagnati verso l’uscita… anche se nel frattempo quasi tutti gli “ossessi” e gli scalmanati, finalmente consci, forse, dei loro inqualificabili comportamenti e timorosi della presenza delle Forze dell’Ordine, si erano dileguati…

Caro Fachechi, te lo dico pubblicamente (dal momento che non ho avuto il piacere di vederti e salutarti a fine partita): “Mi spiace che tu non abbia mantenuto gli impegni e le promesse. Datti e dài una regolata ai tuoi. Ti consiglio, comunque, di promuovere un corso accelerato di galateo, di buone maniere e di etica sportiva per i tuoi dirigenti e giocatori più scalmanati. Non sempre si può vincere con un gol annullato alla Stella, un infortunio all’ultimo secondo ad un portiere ed un arbitro intimorito e condizionato. Può anche succedere che, giocando sul campo, la Stella, pur essendo la ‘pesciu squadra’, riesca superbamente a battervi. Domenica scorsa, a Minervino, la Stella, con un po’ di fortuna avrebbe potuto vincere, ma ha perso e non ha fatto sceneggiate. Anzi. Dirigenti e giocatori del Minervino si sono dimostrati, a differenza di voi, dei veri signori e, alla fine, dopo aver consumato tutti insieme una pizza, ci siamo abbracciati e salutati da amici. Questo è sport. Impara, Marittima calcio! E non aver paura! A Collepasso, al ritorno, vi accoglieremo da sportivi e sono convinto che sino a quella data avrete avuto anche modo di imparare le buone maniere e ‘pentirvi’ ancora per i vostri ulteriori e inqualificabili comportamenti odierni… Un abbraccio, Eugenio, e tanti auguri per la prosecuzione del campionato!”.

Campionato 2.a Categoria: Stella vittoriosa in casa per 2-0 con il Marittima

Ai ragazzi, infine, voglio dire solo poche cose: “Oggi siete stati bravi tutti. Tutti indistintamente. Impenetrabili in difesa. Miceli (permettetemi di fare il suo nome per tutti voi) superbo. Il centrocampo combattivo. Attacco vigoroso. Quando c’è voglia e impegno la squadra c’è. Domenica ci tocca la capolista Campi in casa. Dobbiamo batterla. Se giochiamo come oggi (e ancora meglio), nnu’ ‘ncete pane pe’ ciuveddhi. Dipende solo da voi. Grazie per il vostro impegno. Grazie per l’impegno di mister Pasquale Greco, che oggi ha sostituito egregiamente mister Ivan Paterlini, che è per alcuni giorni nella sua Emilia. Continuiamo così e facciamoci onore!”.

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Forza, Stella!!!

Per la cronaca, in seconda categoria, l’Usd Collepasso ha perso in casa contro il Cavallino per 3-0.

Campionato regionale Prima Categoria-girone C

Risultati e classifica terza giornata di andata

Avetrana – Minervino 0-0

Galatone – Maruggio 0-0

Campi – Paradiso Brindisi 2-1

Parabita – Andrano 3-2

La Sirena P. Cesareo – Centro Jonico T. 0-0

MARITTIMA – STELLA DEL COLLE 0-2

Ruffano – Veglie 0-0

Uggiano – Novoli 2-5

Classifica

Campi 9

Galatone 7

Ruffano 7

Novoli 6

Gioventù Parabita 6

Maruggio calcio 5

Avetrana 5

Minervino 5

Marittima 4

Andrano 3

STELLA DEL COLLE 3

La Sirena Porto Cesareo 2

Veglie 2

Centro Jonico Taranto 1

Uggiano calcio 0

Real Paradiso Brindisi 0


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Pantaleo Gianfreda