La bella “storia d’amore” di Giulio per Aurelia… “galeotto fu” Zamboy Dog di Collepasso
23 Luglio 2023Aurelia e Giulio (foto da “Il Nuovo Quotidiano di Puglia”)
Premessa doverosa: si tratta indubbiamente di una bella storia d’amore, sebbene una storia un po’ particolare.
Pur sempre, però, una bella “storia d’amore” o, se volete, una strepitosa “manifestazione d’amore”.
Mettiamo, però, subito le cose in chiaro: Giulio è il nome di un pastore tedesco, Aurelia quello della sua “tutrice” (non mi piace definirla “padrona”, anche perché è lui, da “buon pastore”, a guidare talora la donna nei perigliosi cammini della vita).
È bastato che Aurelia, una signora di Racale, ormai in panico alcuni giorni fa al largo del mare di Pescoluse sul suo lettino gonfiabile, lanciasse una occhiata di aiuto al suo pastore fermo sulla lontana spiaggia, perché Giulio si lanciasse in mare per salvare e riportare a riva la donna.
La bella storia è stata raccontata lunedì 17 luglio dal Nuovo Quotidiano di Puglia (cliccare su articolo).
Vabbè, dirà qualcuno, e che centra questa storia, considerato che sono tante le “belle storie” giornaliere che accadono nel globo terrestre, con Collepasso e infoCollepasso?!?
Centra… perché, nel caso di Aurelia e Giulio, “galeotto fu” (mutuando Dante nella storia d’amore di Paolo e Francesca) “Zamboy Dog” di Collepasso.
Quel “buon pastore”, infatti, è stato allevato pargoletto presso “Zamboy Dog”, l’allevamento professionale di cani di razza con annessi altri servizi nei confronti degli “amici dell’uomo” gestito da Antonio e Federico Piscopo in un’area adiacente il “circuito”.
Tre anni fa il fratello della signora Aurelia, un noto professionista di Racale, acquistò il cucciolo e lo regalò alla sorella. Da allora il rapporto tra i due è di grande intesa.
Aurelia, che anni fa ha rischiato di annegare, ha paura dell’acqua alta. Il suo Giulio ha sempre percepito questa paura e cerca di proteggerla in tutti i modi. Tant’è, come mi riferisce Antonio, che del suo pastore lei dice: “Ho un cane talebano, che cerca sempre di non farmi entrare in acqua”.
Giulio
Poi succede in casi come questi che l’etere, tramite il web, permetta che le “buone novelle” volino “di rete in rete” (una volta si diceva “di bocca in bocca”) e così la storia è finita due giorni dopo (19 luglio) negli studi televisivi (e poi anche su altri organi di stampa) di un programma di intrattenimento pomeridiano di Rai1, dove la signora Aurelia è stata invitata, tramite la sede regionale Rai di Bari, per parlare della sua avventura e del suo pastore. Aurelia voleva che ci fosse anche Antonio in Tv accanto a sé, ma questi ha declinato perché, ha detto, “è il cane il vero protagonista di questa bella storia”. In compenso, però, la signora, nel corso della trasmissione, ha rivelato che al suo Giulio verrà conferito un premio speciale il 19 agosto proprio a Collepasso, in occasione del “1° Expo Cinofila interprovinciale Collepassese”, manifestazione organizzata da “Zamboy Dog” e Luciano Parlangeli presso il Palazzo Baronale.
“Ci saremo anche noi a Collepasso”, ha promesso il conduttore del programma di Rai1.
Così, in attesa che la Rai confermi, come ci auguriamo, la sua presenza a Collepasso il 19 agosto, gustiamoci questa bella “storia d’amore” o, se preferite, questa bella “manifestazione d’amore” di un pastore tedesco verso la sua “tutrice”.
Pantaleo Gianfreda
