Recinzione Bosco: i lavori dovevano durare 120 giorni, sono già passati 283! … e i lavori della mensa scolastica, che dovevano terminare il 7 settembre?!?

Recinzione Bosco: i lavori dovevano durare 120 giorni, sono già passati 283! … e i lavori della mensa scolastica, che dovevano terminare il 7 settembre?!?

16 Settembre 2023 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Nel paese delle “prime volte”, per la prima volta, da quando è stato inaugurato, il Parco Bosco quest’anno è rimasto chiuso in piena estate.

Il motivo? Interminabili lavori che dovevano terminare ed essere consegnati già da oltre cinque mesi.

Il cartello è chiaro: i lavori di “Manutenzione straordinaria del muro di recinzione del Parco Bosco”, iniziati il 6 dicembre 2022, dovevano essere conclusi e consegnati entro 120 giorni (quattro mesi)… cioè, entro il 5 aprile 2023.

Da quel fatidico 5 aprile sono passati ad oggi altri 163 giorni, che, aggiunti ai 120 in cui dovevano essere realizzati i lavori, fanno in totale 283… e non sono ancora conclusi!

Quando la nota “contaballe” scrive, tra le tante “balle”, sul suo profilo facebook (come ha fatto recentemente “postando” alcune foto dell’ex Mercato coperto)… “il sabato a Collepasso montiamo gli infissi”… tenta in modo puerile di dare l’impressione che nel “suo” Comune tutti i lavori procedono veloci, che si lavora “notte e dì” e persino “il sabato” per “sbrigarsi” (… a proposito, quando scadeva contrattualmente la consegna dei lavori dell’ex Mercato coperto e perché l’obbligatorio cartello dei lavori è stato rimosso?!?).

La realtà, naturalmente, è molto diversa, ma lei “lo fa”, naturalmente in malafede, per tentare di “buttare fumo” negli occhi dei cittadini, illuderli, manipolarli, prenderli in giro. Perché la “sindaca-contaballe” non può non sapere che i termini per la consegna dei lavori della recinzione del Parco Bosco sono abbondantemente scaduti da cinque mesi e che i lavori non sono ancora terminati né collaudati né “consegnati” all’Amministrazione.

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In questi mesi cosa ha fatto l’Amministrazione per far rispettare i termini contrattuali alla ditta aggiudicataria… quali penali farà pagare, se le farà pagare, alla ditta inadempiente?!?

Un mese fa, il giorno di Ferragosto, ho fatto un giro nel Parco Bosco da un ingresso laterale platealmente aperto, nonostante i lavori in corso (… ma chi controlla?!? Di giorno e, soprattutto, di sera il Bosco è stato ed è regolarmente “frequentato”, come dimostra anche la sporcizia lasciata in alcune aree). Mi si è “stretto il cuore” nel notare (e fotografare) lo stato di abbandono e degrado del Bosco.

Foto 15 agosto 2023

Leggo che oggi (16 settembre), nel pomeriggio, sarà inaugurato e avviato presso il Parco Bosco il progetto “Sport nei Parchi”, in collaborazione con alcune associazioni locali, che, è stato scritto, “offrirà la possibilità ai cittadini di ogni età di svolgere attività sportiva gratuita nei weekend”.

Fatemi capire… ci sono ancora lavori in corso e, pertanto, l’area dovrebbe essere per legge inaccessibile… lo stato del Parco Bosco, nonostante l’affannosa “corsa” di questi ultimi due giorni a ripulirlo “alla bell’e meglio” (e a sistemare almeno gli infissi della recinzione dell’ingresso, installati solo ieri), è in uno stato “impresentabile e infrequentabile” (almeno da un punto di vista normativo)… ci sono evidenti problemi di sicurezza… ma questi amministratori “giocherelloni” e “da asilo Mariuccia” non trovano di meglio, per pura e stupida propaganda o forse per risibili scadenze burocratiche, che avviare un progetto che di fatto non potrà essere operativo… almeno sino a quando, come prevede la legge, non termineranno e saranno consegnati i lavori.

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A proposito di “sicurezza”, guardate questa incredibile foto… uno dei cancelli del Parco Bosco è “tenuto in piedi” da mesi con il fil di ferro (la segnalazione mi è pervenuta giorni fa da un preoccupato cittadino)… poi si grida allo scandalo e si fa finta di piangere quando, come è successo anche in questi giorni, non si rispettano elementari norme di sicurezza e succedono incidenti gravi e persino mortali!

Un cancello del Parco Bosco “tenuto” con il fil di ferro. Sotto. particolare

Il caso dei pesanti ritardi dei lavori del Parco Bosco non è certo l’unico.

Un altro clamoroso caso riguarda i lavori per la costruzione della nuova mensa scolastica nell’area della Scuola Primaria… un vero e proprio “mostro urbanistico”, un “pugno nell’occhio”, come tutti finalmente cominciano ad accorgersi e capire.

I lavori ancora in corso per la costruzione della mensa scolastica, che dovevano terminare il 7 settembre

Nei giorni scorsi si è aperto il nuovo Anno scolastico… tralascio le considerazioni, che saranno probabilmente oggetto di un nuovo e doveroso articolo, sui disagi che certi lavori stanno provocando proprio all’inizio dell’apertura della scuola, per non parlare dell’assurda decisione di pavimentare tutta l’area adibita precedentemente a parcheggio, che era soprattutto al servizio della scuola.

L’ex area parcheggio quasi totalmente pavimentata

I lavori della nuova mensa sono iniziati il 20 marzo 2023.

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Il “tempo utile per l’esecuzione dei lavori” era stato stabilito, come riporta il sottostante “cartello dei lavori”, in “171 giorni”.

Se faccio bene i conti, la nuova mensa doveva essere consegnata entro il 7 settembre, prima dell’inizio dell’anno scolastico. Siamo al 16 settembre e tutti possono vedere e verificare in che stato si trovano i lavori… a niente!

Sono queste le tanto decantate e “favolose” efficienza e velocità (oltre al “grandissimo impegno”) della “sindaca-contaballe” e del suo, sempre da lei glorificato ed osannato, vicesindaco ed assessore ai Lavori Pubblici?!?

… che il Perròne si sia rotto in questi mesi il pérone – Dio non voglia! – e non possa muoversi e controllare i lavori?!?

La recinzione laterale del Parco Bosco ancora priva degli infissi

Nel favoloso e fantasioso “paese-mondo” descritto dalla Manta nell’agiografica storytelling (“narrazione”) di cui ci “delizia” tutti i giorni su facebook per dirci quanto è bella e quanto è brava… questi “insignificanti” dettagli naturalmente mancano… e nessuno osi ricordarle questi macroscopici “nei”!

Pensi a fare seriamente il sindaco, piuttosto che stare tutto il giorno su facebook a prendere i cittadini per i fondelli e descrivere un mondo “tutto suo e immaginario”… pensi a meritarsi i 3.500 euro mensili che costa al bilancio comunale (per cui a tutti noi)… scenda dal suo piedistallo, guardi in faccia la realtà e, se è in grado, faccia il suo dovere di amministratore… altrimenti si ritiri in pace nel suo “eremo” di Sant’Eleuterio!

Pantaleo Gianfreda


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