37ª “Salento Half Marathon”: vince Gianluca Tundo (Club Correre Galatina) con il tempo dii 01:13:20

37ª “Salento Half Marathon”: vince Gianluca Tundo (Club Correre Galatina) con il tempo dii 01:13:20

10 Dicembre 2023 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Tutti i vincitori sul palco: sul podio più alto Gianluca Tundo e Piera Pastore (foto Fabio Di Pierro)

Il tempo non è stato quest’anno molto clemente per la tradizionale “Salento Half Marathon”, svoltasi in questa domenica 10 dicembre e giunta alla sua 37ª edizione, ed ha un po’ frustrato le attese dei dirigenti della Saracenatletica, l’associazione che da un quarantennio promuove a Collepasso questa importante gara sportiva nazionale, e di tanti volontari che hanno contributo alla buona riuscita della manifestazione.

Gli atleti alla partenza (foto Fabio Di Pierro)

Una fastidiosa pioggerellina ha caratterizzato tutto lo svolgimento della gara dall’inizio alla fine e sino alle premiazioni in piazza, costringendo i coraggiosi rimasti a trovare riparo sotto gazebo ed alberi.

C’è anche da dire, però, che la pioggerellina si è poi trasformata nel pomeriggio in pioggia incessante sino a sera… per cui, se vogliamo guardare al “bicchiere mezzo pieno”, bisogna anche ringraziare il divino Giove Pluvio per aver posticipato nel pomeriggio la pioggia battente.

La piazza bagnata

Naturalmente anche il vostro cronista ha risentito del tempo poco clemente e si limita, pertanto, a scarse note di cronaca e a poche fotografie, alcune generosamente fornitemi da Fabio Di Pierro di Galatina, fotografo ufficiale della manifestazione, che ringrazio.

Circa 700 gli atleti che hanno partecipato quest’anno alla “Salento Half Marathon”: 600 per la gara di km. 21,097; 100 per quella di km. 12,700.

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Ad aggiudicarsi il podio più alto è stato Gianluca Tundo (Club Correre Galatina), arrivato primo con il tempo di 01:13:20 (Zakri Zakaria, vincitore dell’edizione 2022, si era affermato con il tempo di 01:14:19). Al secondo posto si è classificato Antonio Varallo (Podistica Magliese) con il tempo di 01:16:04 e al terzo Emanuele Cianci (La Mandra Calimera) con 01:17:17.

Gianluca Tundo e (sotto) Piera Pastore tagliano il traguardo (foto Fabio Di Pierro)

Per le donne, prima nella gara dei 21,097 chilometri è stata Piera Pastore (A.S. Podistica Parabita) con il tempo di 01:28:13, che aveva già vinto l’edizione dell’anno scorso. A seguire Pamela Greco, “gioiello” della Saracenatletica di Collepasso, con il tempo di 01:28:41, e Antonella Cortese (A.S.D. Atletica Gallipoli) con il tempo di 01:37:22.

Per la gara sui 12,700 chilometri, la classifica maschile vede Gabriele Lezzi (Buttazzo Runners) aggiudicarsi il traguardo con il tempo di 00:47:19, seguito da Giammarco Buttazzo (Buttazzo Runners) con 00:49:25 e Vincenzo Margilio (ASD Podisti Campi) con 00:52:32. Nella femminile, invece, è prima Sara Grasso (Podistica Magliese) con il tempo di 00:54:27; seguono Alessandra Scatigna (Salento Is Running) con 00:57:18 e Valentina Pascali (Saracenatletica) con 01:01:32.

I vincitori festeggiati dopo la premiazione

Come sempre, perfetti l’organizzazione della Saracenatletica e l’ausilio delle Forze dell’ordine, dei Vigili, del Comune, della Protezione civile locale e dei Comuni circostanti, oltre che dei tanti volontari che, tutti insieme, hanno contribuito sinergicamente alla buona riuscita anche di questa 37ª edizione della “Salento Half Marathon”.

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Una citazione particolare per l’inappuntabile lavoro dei cronisti della manifestazione: il “veterano” e collaudato Antonio Tau, ormai noto come il “Pippo Baudo” della “Salento Half Marathon” di Collepasso, e la new entry Elena Costa, la graziosissima e simpaticissima artista collepassese “prestata” quest’anno (e speriamo negli anni successivi) alla “cronaca in diretta” dell’evento sportivo.

I presentatori della manifestazione: Antonio Tau ed Elena Costa

Il tempo grigio e la pioggerellina non mi hanno permesso quest’anno di rilevare e fotografare tante situazioni particolari o caratteristiche della gara. Ne sottopongo solo due: la foto del nostro compaesano Igino Russo (classe 1942: 81 anni!), classificatosi primo nella sua categoria “ottuagenaria”, e quella di una “strana coppia”: un “Santo” (di nome) e un “Cardinale” (di cognome), insieme in piazza per “proteggere” la gara e tutti i cittadini (ambedue sono, infatti, volontari della Protezione Civile: uno della sezione di Collepasso, l’altro di quella di Neviano).

L’ottuagenario e vispo Igino Russo, primo nella sua categoria, e (sotto) il “Santo” e il “Cardinale”

Alla prossima edizione!

Pantaleo Gianfreda


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