Altro grave incidente all’uscita di Collepasso sul prolungamento di via Arc. Molloni… e la Manta?!? … latita e tace!
22 Giugno 2024
Un nuovo e brutto incidente si è verificato oggi, subito dopo mezzogiorno, all’uscita di Collepasso sul prolungamento di via Arc. Molloni per Casarano.
Al di là della dinamica dei fatti, che saranno accertati dalle Forze dell’Ordine, la foto in copertina e quelle sottostanti (ringrazio il cittadino che me le ha inviate), riguardanti i devastanti danni subiti dalle due auto che si sono scontrate, di cui una guidata da una donna di Collepasso, sono abbastanza eloquenti e non necessitano di alcun commento.
Appena un mese fa, quasi nello stesso luogo, un altro grave incidente aveva visto coinvolto un’altra donna di Collepasso, che venne ricoverata in Ospedale.
In questi primi mesi 2024 una serie di incidenti, di cui uno mortale il 31 gennaio su via Roma, si sono verificati nel paese, destando preoccupazione tra i cittadini… e tra l’indifferenza totale della Manta e della sua latitante Amministrazione, che in tutti questi mesi non hanno dato “segni di vita” per affrontare il problema della sicurezza stradale a Collepasso.
Cosa aspetta la Manta a prendere iniziative serie, a smettere di prendere in giro i cittadini, spargere menzogne e a mettere, piuttosto, in sicurezza la vecchia strada che conduce a Casarano e le tante strade del paese che necessitano non solo di asfalto, ma soprattutto di garantire il transito di veicoli e pedoni in totale sicurezza?!?
Tre mesi fa la consigliera Eliana Vantaggiato aveva persino presentato un’interrogazione a sindaco e assessore al ramo proponendo anche una serie di soluzioni.
E. Vantaggiato
Scriveva, tra l’altro, la consigliera “se l’Amministrazione non ritenga necessario procedere allo studio e all’approvazione di un vero e proprio Piano Traffico al fine di programmare ed attuare precisi e specifici interventi che prevedano il ricorso ad adeguati strumenti di regolamentazione e controllo del traffico, di limitazione e rallentamento della velocità, di dissuasione anche tramite l’installazione di segnali luminosi (ad esempio, semafori) e di impianti photored, di strisce pedonali rialzate, di segnali ed attrezzature complementari (ad esempio, dossi artificiali, bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio), della realizzazione di rotatorie agli ingressi da Maglie e da Parabita e, laddove è possibile, lungo il rettilineo urbano di via Roma-via Principe di Piemonte”.
Sono passati tre mesi, ma questa “sottospecie rara” di sindaco latita e tace, senza nemmeno rispondere, come la legge impone, entro i trenta giorni all’interrogazione … ponendosi in questo modo fuori e contro la legge.
Non offenderei nessuno e fotograferei solo la realtà se scrivessi che questa sindaca sembra ormai una “latitante”, ad immagine di quei vecchi fuorilegge del west che fuggivano ed erano ricercati per aver violato le leggi. Dovrebbe garantire il rispetto delle leggi, ma è la prima è “farne strame” costantemente, beandosi beotamente di declamare ad ogni piè sospinto legalità e trasparenza e negandole nei fatti, recitare favolette e compitini su facebook come una vecchia e decadente attrice da avanspettacolo che tenta disperatamente e invano di convincere gli annoiati spettatori, ormai avvezzi alle sue false moine e recitazioni, della sua bravura.
Che aspetti, Manta, a fare il tuo dovere di sindaco, se sei in grado di farlo, e dare risposte serie alla sicurezza stradale?!?
Che aspetti, sindaco che violi costantemente le leggi, a rispondere all’interrogazione della consigliera Vantaggiato e farci conoscere le intenzioni tue e della tua Amministrazione sul “problema traffico”?!?
Svegliati, Manta!
Non so se la consigliera lo abbia già fatto o abbia intenzione di farlo… al suo posto ti avrei già deferita, come meriti, alla Procura della Repubblica per i palesi reati derivanti dall’omesso obbligo normativo di rispondere ad un consigliere, verso il quale non dimostri alcun rispetto, ma anche per gli omessi interventi per garantire la sicurezza stradale. Solo chi ha in spregio le leggi, pur essendo avvocato, si comporta in modo così vergognoso, arrogante e squallido e meriterebbe, pertanto, la giusta punizione prevista per legge.
Datti una mossa, Manta… e fai il tuo dovere di sindaco, invece di bighellonare (stavo per scrivere “cazzeggiare”) e perdere tempo ogni santo momento su facebook intenta ad autoincensarti ed autoesaltarti… “le chiacchiere e tabacchiere“, dicevano i nostri vecchi, “nnu’ inchiene panza”!
Pantaleo Gianfreda
