“Ancora a rischio la foresta dell’Arneo”: il 20 novembre a Lecce conferenza stampa di Italia Nostra

La pista Porsche di Nardò

Mercoledì 20 novembre, alle ore 10.15, a Lecce, presso la Sala Open Space del Comune, conferenza stampa di Italia Nostra sul tema “Ancora a rischio la foresta dell’Arneo” riguardante il progetto di ampliamento della pista Porsche di Nardò.

Alla conferenza stampa, nel corso della quale saranno illustrati i contenuti delle osservazioni e le relative considerazioni in relazione a questa fase della vertenza, interverranno Ennio Cillo, Esperto giuridico in materia ambientale; Filippo Colapinto, Responsabile Gruppo Intervento Giuridico-Puglia; Enzo Cripezzi,  Responsabile LIPU Puglia; Mario Fiorella, Presidente Italia Nostra – Sezione Sud Salento; Emanuele Larini,  Presidente Comitato “Custodi del Bosco d’Arneo”, Lara Marchetta, Delegata WWF Puglia. Introduce e coordina Marcello Seclì, Italia Nostra-Sezione Sud Salento.

La ricorrenza della “Giornata nazionale dell’Albero 2024” del 21 novembre, come scrive in un comunicato stampa Italia Nostra-Sud Salento, risulta l’occasione utile per fare il punto sulla questione che vede impegnati sistematicamente da oltre un anno  la Sezione Sud Salento di Italia Nostra, il Comitato Custodi del Bosco d’Arneo e il Gruppo di Intervento Giuridico-Puglia per evitare la distruzione di circa 200 ettari di bosco e macchia mediterranea con la realizzazione del progetto di ammodernamento delle piste della società NTC-Porsche di Nardò.

A seguito del provvedimento della Commissione Europea dello scorso marzo con cui la Regione Puglia ha dovuto sospendere per sei mesi (di recente prorogati di altri sei) l’Accordo di Programma tra la Regione Puglia e la Società NTC -Porsche (reso operativo con il Decreto n. 537 del 20 novembre 2023 del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano) e dei relativi rilievi, tra cui quella di definire ed adottare appropriati obiettivi di conservazione sito-specifici applicando l’apposita metodologia elaborata dal Ministero dell’Ambiente, la Regione Puglia ha adottato preliminarmente le Misure di Conservazione della zona SIC-ZPS in questione sulla quale sono state presentate una serie di osservazioni da parte della Sezione Sud Salento di Italia Nostra, dal Comitato Custodi del Bosco d’Arneo, dalla LIPU e WWF Puglia e da altri soggetti interessati tra cui quelle nell’interesse della NTC-Porsche dalle quali emerge chiaramente la volontà di realizzare il progetto originario (temporaneamente sospeso) con i relativi e rilevanti danni agli habitat protetti.

L’area rappresenta un ecosistema particolarmente pregiato per la rarità delle specie botaniche di macchia, gariga e steppa con annesse specie animali ed è ora a rischio distruzione. Il gruppo Porche ha presentato un progetto di ampliamento delle piste costruite negli anni Settanta dalla Fiat nel territorio di Nardò. I “Custodi del Bosco di Arneo”, costituito da una rete di associazioni e cittadinanza attiva, si sono mobilitati per annullare l’efficacia della delibera della Regione Puglia del 29 agosto 2023. Distruggere 40,5 ettari di foresta secolare, 165,5 ettari di altre superfici boscate e 7,3 ettari di habitat di steppa prioritaria comporterebbe una responsabilità politica e amministrativa enorme, sottolinea Italia Nostra.