I risultati delle elezioni politiche a Collepasso: perdono centrodestra, centro e centrosinistra. Il M5S ottiene il 18,75%

25 Febbraio 2013 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Tralascio, per il momento, qualsiasi commento su queste “pazze” elezioni politiche nazionali che rischiano di rendere ancora più ingovernabile il Paese. O no?!?

Appare quasi certo che, a livello nazionale,  il centrosinistra sia, seppur di poco, il primo schieramento alla Camera e al Senato. Per effetto della famigerata legge elettorale del porcellum, però, il centrosinistra non avrà la maggioranza al Senato, ma solo alla Camera. Dico “pare”, al momento in cui scrivo.

La vera “sconvolgente” novità di queste elezioni è certamente il successo del “Movimento 5 Stelle” di Grillo, che, probabilmente, sarà il primo partito nazionale e certamente il secondo. Una novità che potrà cambiare l’Italia o, al contrario, renderla completamente ingovernabile. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Tutto è possibile. Il mio augurio è che centrosinistra e M5S incomincino subito a dialogare per il bene del Paese e per portare radicali novità ad un’Italia ancora radicata in vecchi paradigmi. Sarà possibile?!? Vedremo quello che succederà. Sarebbe delittuoso permettere alla “rovina dell’Italia”, cioè all’impenitente Nano nazionale, di continuare a fare danni per il nostro Paese e portarci alla definitiva rovina.

Anche a Collepasso si è sentito l’”effetto Grillo”, che, seppur per pochi voti, diventa il secondo partito con i suoi 634 voti alla Camera, pari al 18.75%, superando di poco il PD, che prende 618 voti (18,27%). Al Senato, dove l’effetto del voto giovanile non si è potuto avvertire, il PD è, invece, il secondo partito (562 voti) e il M5S il terzo (526).

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A Collepasso “vince” ancora il centrodestra, la cui coalizione ottiene 1.399 voti, pari al 44,83%, perdendo la maggioranza assoluta ottenuta nelle precedenti elezioni con il 53,44%. All’interno di questa coalizione, significativo il crollo del PdL, che perde il 15,52% dei voti (37,67% contro il 53,19% del 2008). Da “segnalare”, nel centrodestra, il “miserino” 2,51% ottenuto alla Camera (1,98% al Senato) dal MIR di Samorì, che pare fosse appoggiato dalla componente locale di “Azzurro popolare”.

Se Sparta piange, Atene non ride”, perché, rispetto al 2008, anche il centrosinistra perde quasi il 6% dei consensi, attestandosi al 21,50% (aveva il 27.32%), con il solo PD che perde quasi il 7%, portandosi dal 25,22% all’attuale 18,27%.

La coalizione di Monti si attesta all’11,27% con 381 voti, con “Scelta Civica” (il partito di Monti) che “fa la parte del leone” con l’8,87%, mentre l’UDC prende solo l’1,89% e FLI un insignificante 0,50%. Per fare un raffronto con le precedenti politiche, nel 2008 la sola UDC aveva ottenuto il 12,10% dei voti (una “perdita secca” di oltre dieci punti per l’UDC).

Come si vede gli schieramenti e i partiti tradizionali perdono tutti a Collepasso. Il dato più eclatante è quello di un centrodestra che non ha più la maggioranza assoluta avuta sempre in questo lungo ventennio di berlusconismo. Il centrosinistra, piuttosto desaparecido e “sottotono” in queste elezioni, non riesce a migliorare le proprie posizioni, anzi arretra. Lo stesso centro non “centra” alcuno dei suoi obiettivi.

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Unica “novità” – e, seppur in tono meno eclatante rispetto al dato nazionale, unico vincitore – anche a Collepasso risulta il Movimento 5 Stelle, che irrompe nel panorama politico collepassese e “al primo colpo” conquista ben 634 voti, pari al 18,74%, sottraendo voti, in eguale proporzione, a tutti gli schieramenti tradizionali.

Per vedere i risultati completi di Camera e Senato a Collepasso, cliccare su:

CAMERA 2013

SENATO 2013


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Pantaleo Gianfreda