Rondò Masseria Grande: sit in di protesta organizzato dal PD, sabato 22 marzo, ore 9.00

21 Marzo 2014 Off Di Pantaleo Gianfreda
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MG8Si mobilita il Partito Democratico locale e provinciale per denunciare la grave situazione del rondò della Masseria Grande ed ottenere la ripresa dei lavori.

I lavori, finanziati (per un milione di euro) e diretti dalla Provincia, sono sospesi da circa un anno per le gravi irregolarità commesse nella loro realizzazione. Questa situazione, data la rilevanza strategica dell’area per la circolazione provinciale, sta creando numerosi disagi, problemi alla sicurezza e danni agli automobilisti e alle aziende delle contigue Zone industriale di Collepasso e Casarano.

MG1La paradossale situazione risulta chiaramente frutto di una gestione inconcludente della Provincia di Lecce e dell’estrema confusione politica ed amministrativa dell’intero centrodestra salentino.

Già nella settimana scorsa il consigliere provinciale PD Gabriele Caputo aveva, ancora una volta, chiesto ed ottenuto la convocazione della competente Commissione provinciale per discutere il grave problema.

Il circolo di Collepasso, con l’adesione della Segreteria provinciale, dei circoli dei Comuni interessati (in primo luogo Casarano) e delle rappresentanze istituzionali del Partito Democratico, ha deciso di organizzare un sit in di protesta presso il rondò, alla convergenza della SP 361 “Gallipoli-Collepasso-Maglie” con la SP 69 “Casarano-Masseria Grande”.

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Il sit in si terrà sabato 22 marzo, dalle ore 9.00 alle 12.00, con stazionamento lungo la SP 361 da Collepasso verso Maglie.

Scopo della manifestazione è sensibilizzare le Istituzioni interessate, in primo luogo la Provincia, al grave e delicato problema della circolazione stradale in un punto strategico della direttrice Gallipoli-Otranto. Il blocco dei lavori sta producendo conseguenze nefaste per il regolare transito veicolare, per la sicurezza della circolazione (deviata in tragitti alternativi pericolosi e non attrezzati) e per le ricadute economiche delle due adiacenti zone industriali di Casarano e Collepasso.

Grandi sono, come è facile immaginare, le proteste e la rabbia dei cittadini e delle aziende, di cui il Partito Democratici ha deciso di farsi portavoce a livello istituzionale, decidendo di mobilitarsi affinché venga ripristinato il regolare transito veicolare e affinché le aziende, già pesantemente colpite dalla crisi, possano ritornare ad usufruire dei regolari flussi commerciali.


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Pantaleo Gianfreda