Chiude la campagna elettorale

14 Maggio 2011 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Efficace intervento del sindaco Perrone. Urla disperate del duo Perrone-Menozzi

 
Si sono chiusi i comizi in vista del voto amministrativo di domenica 15 e lunedì 16 maggio.
A Collepasso hanno parlato tutti e quattro i candidati sindaci. Alcuni, come Carlo Marra e Paolo Menozzi, con “rinforzi” esterni, anche “di grido”. Evidente l’immagine di debolezza dei candidati locali che si trasmette con queste estemporanee “calate” elettorali. In particolare, sono “calati” a Collepasso, a sostegno dell’evanescente Paolo Menozzi, esponenti politici e istituzionali di centro-destra di ogni risma, tra i quali il ministro Fitto. Per una mezzora, a Collepasso si è avuto la “rappresentazione plastica” dei fallimenti nazionali e locali di un centrodestra, il cui unico obiettivo, a tutti i livelli e con tutti i mezzi, è salvare il proprio capo Berlusconi dalle patrie galere, a discapito dei problemi reali del Paese.
Ha iniziato la lista della Grasso (quella che, dopo una sua lettera ai cittadini, ha provocato le ire e una “nota di protesta” della Grammatica Italiana) e, a quanto mi è stato riferito (non ho avuto il piacere di ascoltarli), l’ex (una delle poche cose certe di quanto uscirà fuori dalle urne domenica e lunedì) consigliere comunale Nuzzo, forse “deluso” dalla sentenza a mio favore di giovedì scorso, si è speso in un pubblico “atto d’amore” nei miei confronti e dell’Amministrazione uscente… Voleva finire la campagna elettorale con il “botto” contro di me e, invece, l’ha finita con una “botta” per sé e la sua lista, le cui quotazioni sono poco “grasse”… Certe successive e volgari “gradassate” di alcune “pie donne” (ad inizio dell’intervento del sindaco Perrone) dimostrano la “sofferenza”, l’insofferenza e l’inconsistenza della lista…
Hanno parlato, subito dopo, per la lista “Unione per Collepasso”, i candidati consiglieri Giuseppe Castellana e Salvatore Moscara. Interventi pacati e di effetto. Come pacato e di grande serietà ed effetto è stato l’intervento del sindaco (e candidato sindaco) Vito Perrone. E’ proprio il caso di dire: solo i ciechi non possono vedere e solo i sordi non possono ascoltare… Le opere e le iniziative del sindaco uscente e della sua Amministrazione sono chiare ed evidenti… Da segnalare la significativa presenza, tra i candidati e a sostegno della lista, di Francesco Ria, ex assessore e consigliere di maggioranza, dimessosi due anni fa solo per motivi di lavoro.
Successivo intervento della lista di Carlo Marra, prima con Antonio Ciccardi, poi con Giovanni Tundo, infine con lo stesso Carlo Marra e la Poli Bortone, che a Roma sostiene Berlusconi e nel Salento parla contro Berlusconi e il suo più fidato alleato Bossi… Misteri della “politica politicante”… Indubbiamente, la lista di Carlo Marra è così eterogenea e contraddittoria che, è facile prevederlo, “il primo vento se la porta via”…
Infine, chiudono gli “urlatori” e gli “estremisti” della lista di Paolo Menozzi. Con l’ossesso Salvatore Perrone (toh, chi si rivede! Ma non era stato escluso dalla lista?!?) e Paolo Menozzi, controfigura urlante del primo, ad impazzare ed “impazzire” con i loro deliri, approfittando del fatto di essere gli ultimi a parlare ed impossibile una ferma replica alle loro “follie” dialettiche. Poverini! Si vede proprio che sono disperati e “sentono” di essere diventati insopportabili agli ochi dei cittadini… In un recente passato, finito con il commissariamento del Comune, hanno governato insieme per sette anni, con i risultati a tutti noti. “Pretendono” di farlo nei prossimi cinque per i motivi a tutti noti… Sorvolo sull’intervento della “protesi” di Berlusconi, il ministro “preso in fitto” da Menozzi e company nella speranza di risollevare le loro sorti…
Una doverosa nota: il duo Menozzi-Perrone ha voluto “ripescare” all’ultimo momento (non ne hanno mai parlato in questi giorni) la “questione fotovoltaico”… Ma non sono proprio loro che hanno candidato nella propria lista un imprenditore, che nel fotovoltaico “ci è fino al collo” e che è indagato dalla Magistratura per una vicenda sollevata dallo stesso disperato ex sindaco?!? Misteri della “politica politicante” e della disperazione urlata…
E’ a tutti evidente che il vero scontro elettorale “si gioca” tra la lista dell’autorevole e fattivo sindaco uscente Vito Perrone e quello dell’evanescente, inconcludente e “teleguidato” Paolo Menozzi…
Agli elettori “l’ardua sentenza”!
Stamattina, un lettore ha scritto in un suo messaggio a questo sito: “Dopo aver ascoltato Carlo Marra, Ciccardi, il delirio di Salvatore Perrone, l’inconcludenza urlata di Menozzi, il Berlusca di Maglie…la Rosa per fortuna non ho fatto in tempo……sono svaniti gli ultimi dubbi, c’è un’unica lista da votare. Lista nr.2, UNIONE PER COLLEPASSO. Forza ragazzi. In bocca al lupo!”

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Pantaleo Gianfreda
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