Lunedì 22 dicembre, ore 16.00, Consiglio Comunale (Sala consiliare via C. Battisti n. 16)
21 Dicembre 2014
Lunedì 22 dicembre, alle ore 16.00, presso la Sala consiliare sita in via C. Battisti n. 16, Consiglio Comunale per discutere il seguente ordine del giorno:
1) Servizio di Tesoreria comunale. Approvazione schema di convenzione recante il capitolato di appalto;
2) Lavori stradali S.P. 361 realizzazione rondò località “Masseria Grande”. Determinazioni a seguito dell’incidente mortale dell’8 dicembre 2014 (Argomento richiesto da n. 3 Consiglieri Comunali);
3) Deliberazione C.C. n. 33 del 27.11.14 – omessa allegazione di atti depositati nel corso del Consiglio. Interrogazione con richiesta di risposta in Consiglio (Interrogazione presentata dai Conss. Comunali Dott. Pantaleo Gianfreda e Dott. Vito Perrone);
4) Anomalo utilizzo dei Vigili Urbani quali autisti del sindaco – Interrogazione con risposta in Consiglio (Interrogazione presentata dal Cons. Comunale Dott. Pantaleo Gianfreda).
———– di seguito il testo delle due interrogazioni, inserite ai pp. 3-4 dell’odg:
Oggetto: deliberazione C.C n. 33 del 27.11.14 – omessa allegazione di atti depositati nel corso del Consiglio. Interrogazione con richiesta di risposta in Consiglio.
I sottoscritti consiglieri comunali Gianfreda Pantaleo e Perrone Vito, premesso che:
1. il 27 novembre u.s. si è tenuto il Consiglio comunale per discutere, tra gli altri punti, su “Lavori rondò Masseria Grande. Determinazioni”. Nel corso della discussione sull’argomento, i sottoscritti hanno depositato copie della tavola del P.P.T.R. di vincolo paesaggistico della Masseria Grande, sollecitando doverose iniziative a tutela della storica struttura, e della Determina del Dirigente Viabilità della Provincia n. 227/17.10.2014, che prevede, invece, l’abbattimento e l’arretramento del settecentesco portale della masseria;
2. il 28 novembre è stata precipitosamente pubblicata la relativa deliberazione consiliare n. 33 del 27.11.14 (ed altre), in cui non vi è traccia delle posizioni assunte dai sottoscritti nel corso del dibattito né risultano allegati gli atti depositati, in violazione dei principi di trasparenza e imparzialità della Pubblica Amministrazione;
3. l’omessa allegazione è ingiustificata, arbitraria ed illegittima, nonché lesiva nei confronti dell’Organo consiliare, e, al contempo, impedisce ai destinatari dell’atto deliberativo (Prefettura e Provincia) una valutazione più complessiva della vicenda;
4. persiste l’abuso da parte del presidente del Consiglio comunale di procedere, come risulta anche per gli altri atti del Consiglio del 27.11.2014, alla sottoscrizione e pubblicazione di deliberazioni consiliari incomplete e carenti, in palese violazione di un principio fondamentale dell’azione amministrativa, quale la trasparenza, che pone fondati dubbi sull’efficacia e legittimità degli atti e impedisce ai cittadini e agli enti interessati di essere correttamente informati sulle diverse posizioni espresse dall’Organo consiliare;
tutto ciò premesso, i sottoscritti interrogano la S.V. per sapere:
1) i motivi dell’omessa allegazione nella deliberazione C.C. n. 33/27.11.2014 degli atti depositati dai sottoscritti consiglieri nel corso della discussione del punto all’ordine del giorno, importanti ai fini di una corretta valutazione da parte degli Enti destinatari;
2) se ritenga legittima la pubblicazione di una deliberazione consiliare priva di elementi essenziali della sua formazione, quali gli atti depositati da consiglieri comunali;
3) per quali motivi l’Amministrazione continua a spendere centinaia di euro per ogni seduta consiliare per la registrazione dei lavori, se non ne utilizza correttamente le risultanze.
Ai sensi dello Statuto e dell’art. 22 del Regolamento del Consiglio, i sottoscritti chiedono risposta nel Consiglio del 22 dicembre p.v.
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Oggetto: anomalo utilizzo dei Vigili Urbani quali autisti del sindaco – interrogazione con risposta in Consiglio
Il sottoscritto consigliere comunale Gianfreda Pantaleo, premesso che:
1. mercoledì 9 dicembre u.s., verso le ore 12.20, si recava in compagnia di un amico presso l’abitazione di un cittadino tragicamente scomparso per le condoglianze ai familiari;
2. alcuni minuti dopo sopraggiungeva nell’abitazione anche il sindaco dott. Menozzi, accompagnato dal Vicecomandante dei Vigili dott. Merenda con l’auto di servizio della P.M., quasi in contemporanea con il cognato prof. Filieri e la cognata rag. Campa;
3. questo ennesimo episodio rientra in un persistente “vezzo” esibito sin dal Suo insediamento a sindaco: non è la prima volta, infatti, che la S.V. si fa accompagnare dai Vigili e con l’auto di servizio persino presso abitazioni private per le condoglianze;
4. non rientra nelle mansioni dei Vigili Urbani quella di autista del sindaco e il loro ripetuto impiego in tali mansioni rappresenta un evidente abuso;
5. la S.V. ripetutamente distoglie i Vigili dai loro compiti per utilizzarli quali autisti e farsi accompagnare in incontri o appuntamenti a Lecce, in provincia e in paese, persino, come nel caso delle condoglianze, in circostanze non istituzionali, nonostante l’esiguo numero dei Vigili in servizio, che a malapena riescono a far fronte ai compiti d’ufficio;
tutto ciò premesso, il sottoscritto interroga la S.V. per sapere:
1) se sia legittimo l’indiscriminato e persistente utilizzo dei Vigili quali autisti della S.V.;
2) se non ritenga doveroso interrompere il “vezzo” di utilizzare i Vigili quali autisti nelle circostanze più disparate, comprese quelle di natura personale e privata, considerato che il Suo “parco mezzi di trasporto” personale è notoriamente “capiente”;
3) se non sia ridicolo e scandaloso utilizzare l’auto dei Vigili persino per tragitti irrisori, quale, ad esempio, quello dal Palazzo Municipale in via Principessa Maria n. 92 (abitazione del defunto del 9 dicembre), di appena 300 metri e facilmente percorribile a piedi;
4) se non ritenga doveroso assumere un comportamento più misurato ed esemplare ed evitare di farsi trasportare “a spese della collettività”.
Ai sensi dello Statuto e dell’art. 22 del Regolamento del Consiglio, il sottoscritto chiede risposta nel Consiglio del 22 dicembre p.v.
