Partita Collepasso-Matino, parlano i presidenti: “Condanniamo il gesto di Caricato!”

31 Gennaio 2012 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Netta condanna per l’aggressione all’arbitro nell’incontro Usd-Matino di domenica 29 gennaio

 
L’episodio che si è verificato domenica scorsa sul campo di calcio del Collepasso, durante la gara contro il Matino è uno di quelli che non possono assolutamente essere giustificati. Allo stesso modo la pensano entrambi i presidenti delle prima citate squadre di calcio, che, contattate in esclusiva da PC24, dichiarano quanto segue:
Matino, Presidente Antonio Gravinese: “Quello che si è verificato domenica sul campo di gioco non è di certo una bella cosa, io le posso dire semplicemente quello che è stato sotto gli occhi di tutti. Ero sugli spalti, come tutti gli altri tifosi, e la scena è stata uguale per tutti: un calciatore del Collepasso, Caricato, si è diretto verso l’arbitro subito dopo il nostro gol con cui siamo passati in vantaggio, colpendolo con un pugno, poi ha dato un calcio ed al secondo tentativo di colpirlo nuovamente è stato bloccato dai suoi stessi compagni di squadra. Tengo a puntualizzare che l’arbitraggio non è di certo stato dei migliori, però condanno il gesto del giocatore perchè non si possono assolutamente accettare atti simili di violenza. Adesso spetta alla Federazione o agli organi competenti prendere una decisione in merito all’episodio. Noi, società di queste categorie dilettantistiche, facciamo enormi sacrifici per poter partecipare ai campionati. Credo vivamente che dovrebbero essere designati arbitri all’altezza della situazione, e spesso purtroppo non è così. Per capità, tutti possono sbagliare, in ogni modo mi sento di condannare il gesto del giocatore, perchè non è un buon esempio per nessuno. Ad un errore arbitrale non si più rispondere così. Assolutamente!”.
Collepasso, Presidente Germano Merico: “L’arbitraggio è stato scandaloso, assolutamente di parte a favore del Matino, ma, nonostante gli errori arbitrali che ci sono stati, i gesti da parte dell’arbitro alla nostra tifoseria e le parole dello stesso dette in campo, io come presidente condanno assolutamente il gesto di violenza che ha avuto il nostro calciatore nei confronti dell’arbitro. Per poter competere in questi campionati, noi come società spendiamo tanti soldi, e non è nemmeno giusto che vengano designati arbitri non all’altezza della situazione in alcune gare; domenica l’arbitro ha rovinato decisamente una gara che era importante per entrambe le squadre. Attendo la decisione della Federazione che sicuramente si esprimerà in merito all’episodio, ma altrimenti, la decisione la prenderemo noi sicuramente come società ed il calciatore non credo farà più parte della nostra rosa. Un episodio di violenza non può essere giustificati, mai!”.

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Pantaleo Gianfreda
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