Salento – Provincia di Lecce
Cinque i punti all’ordine del giorno, tra i quali il dimensionamento della rete scolastica 2013-14 richiesto dai consiglieri di opposizione “Unione per Collepasso”
Con delibera G.M. 234 del 14.11.2012 la Giunta comunale di Tuglie torna a richiedere l’autonomia scolastica con motivazioni umilianti per Collepasso. Gravi ritardi, responsabilità e deficienze dell’Amministrazione di Menozzi
Un articolo dell’odierna “Gazzetta del Mezzogiorno” svergogna l’Amministrazione di Collepasso per le inefficienze degli uffici amministrativi dell’Istituto Comprensivo. Dopo oltre un mese dall’apertura del nuovo anno scolastico, il sindaco Menozzi è costretto a chiedere al sindaco di Tuglie “la concessione in uso gratuito di n. 4 scrivanie con sedie”. Ancora non è stato convocato il Consiglio per il Bilancio di previsione 2012
Evidenti le responsabilità del sindaco Menozzi e anche quelle di Pagliara, Dirigente della Scuola di Collepasso sino al 31 agosto scorso. Eppure Menozzi ha la sfacciataggine di dichiarare all’odierna “Gazzetta del Mezzogiorno”, dopo nove mesi di totale inerzia, che ritardi e disagi “sono da addebitare alla scuola che non ha indicato per tempo il nuovo schema di utilizzo degli spazi pur disponibili”.
Un’interrogazione sulla situazione degli uffici dell’istituto comprensivo: a firmarla sono i consiglieri di Collepasso, Pantaleo Gianfreda e Vito Perrone, che chiedono ragione all’amministrazione della mancata programmazione
Svolta per l’Istituto Comprensivo Collepasso-Tuglie, ma l’Amministrazione comunale è latitante e ancora non risolve prioritari problemi logistici. Dipendenti scolastici al colmo dell’esasperazione. Genitori costretti a finanziare “di tasca loro” alcuni interventi manutentivi. Che fine hanno fatto i 50.000 euro donati alla Scuola da un’azienda del fotovoltaico?!?
L’Istituto di Collepasso comprende anche Tuglie, da cui proviene il prof. Campa. Chiusa definitivamente e senza nostalgie la poco felice “era Pagliara”
I giudici hanno bocciato, con sentenza 147 del 4 giugno 2012, quella parte della legge del governo Berlusconi che introduce il numero minimo di alunni per istituto. La materia è di competenza regionale